I personaggi femminili più ambigui, dai film cult alla collezione Daizy Shely FW 18/19

DAIZY SHELY COLLEZIONE AUTUNNO INVERNO 2018/19 

Un po’ Charlotte Rampling in “Il portiere di notte“, un po’ Julia Roberts in “Pretty woman“, un po’ Alicia Silverstone in “The crush“, la donna Daizy Shely ha il sex appeal della giovane maliziosa “ragazza della porta accanto” interpretata dalla Silverstone e la dolcezza inaspettata della ribelle Vivian.

Partendo dalle multisfaccettate personalità femminili, la designer Daizy Shely ci regala una collezione autunno inverno 2018/19 davvero unica; gli abiti da cocktail drappeggiati fasciano il corpo scoprendo le spalle, e lasciando brillare alti colletti di swarovski. Vengono abbinati a lunghi guanti tono su tono oppure a contrasto per un effetto rock. Ci ricordano il momento magico in cui Vivian, seduta al bancone di un bar, si volta verso Edward e rivela la sua prima trasformazione, da ragazza di strada a donna glamour ed elegante.


ai lati abiti dalla collezione FW 18/19 Daizy Shely, al centro Julia Roberts in Pretty Woman


Gli abiti da sera sono in velluto arancio intenso o in satin blu elettrico.

Declinati per il giorno, senza calze, o per la notte, con calze a rete rigorosamente rosse, i completi top e gonna in tessuto scozzese, in stile college, ci trasportano nell’America dei primi ’90, ragazzine con gonne plissettate che scorrazzano per le strade sui Rollerblade, come faceva la sedicenne Cher Horowitz in “Ragazze a Beverly Hills“, tra pool party e shopping sfrenato.

sx una scena dal film “Ragazze a Beverly Hills” – dx collezione Daizy Shely FW18/19


Omaggio al capolavoro della regista italiana Liliana CavaniIl portiere di notte“, il berretto militare Daizy Shely rivisitato con veletta, un simbolo rigoroso e severo che racconta di un amore sadomasochista tra una vittima, la ragazzina ebrea sopravvissuta al campo di concentramento interpretata da una misteriosa e impassibile Charlotte Rampling, e il suo aguzzino, che lavora in un albergo di notte nella città di Vienna.

Accessori abbinati a stampe create in collaborazione con l’artista Umberto Chiodi, sono rose rosse che si fanno strada su una superficie rosso sangue. E non hanno bisogno di spiegazioni.

E’ una pagina di diario questa collezione Daizy Shely, che forse ha voluto raccontarci di una sofferenza passata e di una trasformazione, una nuova vita, così come succede a quel bruco che diventa splendida farfalla.



Sfoglia qui l’intera collezione autunno inverno 2018/19 Daizy Shely:



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AMELIA EARHART – FASHION EDITORIAL

Le 10 mete più belle per le vostre vacanze

L’estate è ormai alle porte e chi non rinuncia alla bellezza e alla passione per i viaggi si ritroverà ben presto a interrogarsi sulla meta da visitare e su nuovi possibili e imperdibili scenari.

1. GRECIA – METEORE

Uno dei luoghi più affascinanti della Grecia è, senza ombra di dubbio, quello che ospita le Meteore, sopra la città di Kalambaka. A Nord-Ovest della pianura della Tessaglia, su delle formazioni rocciose alte ben 400 metri, si ergono innumerevoli monasteri tra le nuvole. Si tratta di una meta insolita e onirica, l’ideale per chi sceglie di partire anche in primavera.

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2. TURCHIA – PAMUKKALE

Per chi è alla ricerca di una meta surreale, il fenomeno di Pamukkale in Turchia sarebbe una meta perfetta. Le sue calde acque termali si trovano sulle pendici di una collina completamente bianca. Il termine “Pamukkale” in turco significa letteralmente “castello di cotone“.

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3. ISLANDA – GOLDEN CIRCLE ROUTE

Per chi invece adora l’Islanda, il Golden Circle Route è l’itinerario imperdibile. Le tappe sono fondamentalmente tre: il Parco Nazionale di Pingvellir, la cascata Gullfoss e la valle Haukadalur . Per l’intero percorso, il visitatore si ritrova circondato da meravigliose cascate e affascinanti getti di geyser.

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4. SCOZIA – ISOLA DI SKYE 

Per chi è alla ricerca di uno spettacolo naturale analogo, ma in Scozia, sull’isola di Skye vi sono le rinomate Fairy Pools: cascate di acqua fredda e cristallina alle pendici dei monti Cuillins. Uno spettacolo veramente unico.

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5. AUSTRALIA – ULURU

Un altra imperdibile meta è l’Australia con il suo celebre massiccio Uluru . Il suo colore rosso è dovuto all’ossidazione del ferro contenuto all’interno, che genera ruggine risultando cangiante in base ai vari momenti della giornata. La cima del massiccio è facilmente raggiungibile in pullman, offrendo un panorama mozzafiato.

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6. CANADA – MORAIN LAKE

Per coloro che sono sempre alla ricerca di nuove escursioni, il Morain Lake è un lago pittoresco situato in Canada. Si estende per mezzo chilometro quadrato ed è circondato da innumerevoli sentieri che consentono di camminare e rilassarsi, ammirando la bellezza della natura e i suoi colori.

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7. PERU’ – MACHU PICCHU

In alternativa a Morain Lake, gli amanti delle escursioni potrebbero anche visitare lo straordinario Machu Picchu. Dai termini quechua machu – che significa “vecchio” – e pikchu, traducibile con “cima” o “montagna”, è un sito archeologico Inca situato in Perù, nella valle dell’Urubamba. Fa parte dei Patrimoni dell’umanità stilati dall’UNESCO ed è stato eletto nel 2007 come una delle Sette meraviglie del mondo moderno.

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8. CINA – VALLE DEI NOVE VILLAGGI

In Cina, la Valle dei Nove Villaggi è un’incantevole riserva naturale nella provincia di Sichuan. Attualmente fa parte del patrimonio dell’UNESCO con le sue affascinanti montagne carsiche e coi ghiacciai dotati di acqua limpida grazie alla presenza di carbonato di calcio.

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9. GIAPPONE –  SANTUARIO FUSHIMI INARI-TAISHA

In Asia, precisamente in Giappone, il Santuario Fushimi Inari-Taisha. Luogo di culto shintoista , il Santuario contiene migliaia di Torii, portali di accesso ai templi giapponesi di colore rosso.

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10. ARIZONA – ANTELOPE CANYON

In Arizona, l’Antelope Canyon coi suoi colori brillantissimi arancione e viola con le pareti intagliate dal vento e dall’acqua lo rendono uno spettacolo unico, fra i più suggestivi dei parchi USA. Per accedere all’Antelope Canyon è necessario prenotare la visita, direttamente in loco, nella cittadina di Page o tramite Internet prima della partenza.

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FUORISALONE 2018 – ANTEPRIMA OSPITA DESIGN COLLECTION BY MGM

FUORISALONE 2018
ANTEPRIMA OSPITA DESIGN COLLECTION BY MGM


Il nuovo spazio Galleria, all’interno della boutique Anteprima di Corso Como 9, ospita il debutto della linea Design Collection di MGM con pezzi d’autore firmati da noti designer, tra cui Giuseppe Chigiotti.
Anteprima, la maison nata dalla visione creativa della stilista giapponese Izumi Ogino, in occasione della Design Week di Milano ha presentato all’interno dello spazio Galleria il debutto della linea Design Collection by MGM, azienda italiana specializzata nella lavorazione d’avanguardia di marmi, graniti, pietre, travertini, onici e quarzi. Un’esposizione di tavoli, sedute e complementi d’arredo, rigorosamente Made in Italy, firmati da noti designer tra cui Giuseppe Chigiotti, presso la boutique di C.so Como 9.
La nobiltà del marmo, plasmata dalle sapienti mani artigiane unite alle più moderne tecnologie di lavorazione che distinguono MGM, prende forma in pezzi d’autore tra cui Giuseppe Chigiotti. Architetto e designer di fama internazionale, Professore Associato del Politecnico di Milano, autore di saggi, libri sul design e sull’architettura, Giuseppe Chigiotti ha sempre affiancato l’attività di ricerca e didattica con la pratica professionale nel campo dell’architettura e del design.




In occasione della Design Week l’esposizione di Design Collection by MGM allo spazio Anteprima Galleria vede protagonisti i tavoli Twist e Swan di Giuseppe Chigiotti con Riccardo Boccacci. Il progetto del tavolo Twist nasce dalla volontà di interpretare le possibilità espressive del lavorare con un robot antropizzato a sette assi. Il tavolo, dalla linea asimmetrica, appare come un unico pezzo di marmo, pur essendo costituito da due parti, il piano e la gamba centrale. Swan è una composizione di tre tavoli simili, ma differenti nella sagoma e nella misura, che possono convivere insieme, a coppia o singolarmente. Anche in questo caso la forma asimmetrica con il piano a sbalzo nasce esclusivamente dall’impiego di un robot antropizzato a sette assi. Ogni tavolo è costituito da due elementi in marmo congiunti da una piastra in metallo che ne segue le curvature. Completano l’esposizione Design Collection by MGM i pezzi d’autore firmati da Stefano Gritti con Sofia Rollo – con l’esposizione del tavolo in marmo Embrace, il set Oslo e la poltrona Curl – e Paolo Salvadè con la seduta e i puff Plaza, personalizzati con cuscini con tessuto Anteprima SS18, e i complementi d’arredo Venezia, Kuadro e Redondo. L’alternanza di geometrie lineari e circolari e i giochi di asimmetrie catalizza l’attenzione e crea un’ambientazione che moltiplica i rimandi iconici degli IT pieces di Anteprima presenti nella boutique.



Il legame tra Anteprima e il mondo dell’arte e del design ha radici di lunga data. Da sempre la Maison è vicina all’arte contemporanea, in particolare a nuovi talenti con cui nel corso degli anni ha sviluppato collaborazioni. Fin dal 2007 il brand partecipa al Salone Internazionale del Mobile di Milano, divenendo per l’occasione vetrina espositiva di opere di artisti emergenti. Con Galleria la volontà di Anteprima è di rafforzare ulteriormente la vicinanza del brand al mondo artistico, supportando la visibilità degli artisti e, al contempo, rendendo l’arte più fruibile alle persone.


Il Best of dal Salone del Mobile 2018

Allestimenti teatrali, prosceni domestici, la fotografia della “casa che tutti vorremmo”, i set d’arredo di questo Salone del Mobile 2018 hanno lasciato il segno.

Non a caso il risultato è più che positivo, arrivato alla sua 57a edizione, conta 434.509 presenze provenienti da 188 paesi, con un incremento del 17% rispetto all’edizione 2016.

Il Salone del Mobile si riconferma quindi leader di attrattiva commerciale e di rappresentanza dei valori e delle esigenze del mercato.

Qui abbiamo voluto raccogliere una parte delle aziende che hanno esposto al Salone del Mobile 2018, ecco il nostro BEST OF:


BADGLEY MISCHKA HOME

Madonna, Jennifer Lopez, Rihanna, Sharon Stone, Julia Roberts, Kate Winslet, Taylor Swift e Sara Jessica Parker hanno indossato i loro abiti nelle serate di gala e durante occasioni mondane, oggi il brand di moda Badgley Mischka veste le stanze di casa.

Dopo il grande successo che li ha visti nominati tra i 10 migliori designer americani da Vogue America, la coppia artistica Mark Badgley e James Mischka, si cimenta nelle loro passione dell’interior design, con una collezione presentata per la prima volta nel febbraio 2017 durante la New York Fashion Week ed ora all’evento di design che raccoglie addetti al settore di tutto il mondo: Il Salone del Mobile di Milano.




L’ispirazione è quella della Hollywood anni ’40, con 200 pezzi fatti a mano e destinati all’arredo di sale da pranzo, soggiorno e camere da letto, con oggetti decorativi quali sculture, candele, cornici di metallo lavorato, dalle forme essenziali e pulite.

Per la collezione Bagdley Mischka Home, i tessuti utilizzati vengono prodotti in America, per gli accessori invece è nata una partnership con PTM Images di Los Angeles, produttore leader di carte da parati e mobili, un matrimonio nato per consentire un livello qualitativo molto alto e soddisfare così i clienti più esigenti.



CITCO

Per il Salone del Mobile CITCO Privè ci porta in viaggio verso Cina, Cambogia, Indonesia, dove troviamo animali selvaggi e maestosi dragoni, intagliati rigorosamente su pregiati pezzi di marmo.

I colori sono vivi come quelli delle foreste, verdi accesi come le foglie e arancio brillanti come l’uccello del paradiso.

Nella serie “Saigon” CITCO omaggia le tradizioni dell’antica Cina, dove il dragone è simbolo di potere, di forza e buona fortuna. Dietro l’intaglio del drago, sono state apposte strisce di colore verde bianco e nero, linee accurate che lasciano spazi vuoti per far meglio risaltare la figura dell’animale.



All’India è dedicato il prestigioso pezzo del rinoceronte, animale spesso associato al mitologico unicorno per via del corno che sorge tra i suoi occhi. Questa gloriosa testa di rinoceronte è un incredibile esempio delle più avanzate tecniche di progettazione digitale. Progettato con un so ware parametrico e realizzato esclusivamente con macchinari a controllo numerico, questo pezzo vanta un design molto dettagliato.



SMANIA:

Smania riconferma la sua presenza al Salone del Mobile con uno spazio dedicato al lusso senza tempo e presenta un ampio ventaglio di nuove proposte raffinate ed eleganti che interpretano al meglio la cultura artigianale aziendale. Per quest’anno l’architetto Massimo Iosa Ghini si fa portavoce SMANIA con una collezione completa e ricercata, espressione di passione e dedizione, l’unione tra tradizione e contemporaneità.


Nel caleidoscopico catalogo di Smania troviamo

BELMOND, un divano modulare componibile in pelle e tessuto, con cuscini di grande formato riposizionabili;

EMBASSY, un’originale seduta dinamica ed accogliente, dalle superfici e dalla scocca interamente imbottite e dai braccioli con forma arcuata;

GRAND SOHO, un letto matrimoniale impreziosito dalla testiera imbottita in pelle, che coniuga il comfort quotidiano ad un aspetto morbido e avvolgente;

DALTON, un pouf imbottito dalle linee essenziali e dalle forme arrotondate, pensato come accessorio da abbinare al letto Grand Soho.


A completamento, la volontà di dare spazio a un’estetica accogliente e ricercata, con la collezione SMANIA outdoor firmata  Alessandro La Spada,  forme organiche, linee morbide e curve sinuose, ispirate ai profumi e alle sensazioni di meravigliosi giardini in fiore.




ALTAMODA ITALIA IN TOSCANA

Sono le meraviglie delle terre toscane, luogo di nascita del brand, che fanno capolino nella collezione ALTAMODA in questo Salone del Mobile 2018. Dalla camera da letto alla zona living, tutto il profumo dei fiori e degli aromi di una terra magica, i colori che ci regala, la sinuosità delle sue colline.

Arredare la casa a 360 gradi si può con ALTAMODA, che produce tendaggi con preziosi tessuti made in Italy, complementi d’arredo, lampadari, ma anche essenze e fragranze.

Allo stand E29 fino al 22 aprile, ALTAMODA sfoggia un kimono, simbolo di stile eleganza e grazia, come pezzo iconico della nuova collezione 2018.



VG CONCEPT & DESIGN BY LEA CHEN

Uno spazio le cui creazioni sono collocate come nelle tradizionali case cinesi, patria dell’architetto e interior designer Lea Chen.

Auspicio Dresser è una reinterpretazione di una cassettiera larga e bassa, tradizionalmente collocata al centro delle zone living posta di fronte al bang riscaldato, un tradizionale letto matrimoniale fatto di mattoni. Cassettiere che contenevano oggetti di uso quotidiano e talvolta includevano scomparti segreti per riporre oggetti di valore, lo abbiamo visto fare anche dalla nonna, che nascondeva soldi e gioielli all’interno di qualche mobile antico. Può essere utilizzato come mobile contenitore all’interno di un grande armadio o essere collocato in camera da letto; grazie alla sua dimensione può anche fungere da credenza in sale da pranzo o zone giorno.



Esiste un armadio che pare abbia mille occhi, compare spesso nelle scene dei film provenienti dal Sol Levante, sono ex mobili da farmacia, contenitori per centinaia di scatolette e prende il nome di Yaochu. Tutti i cassetti sono estraibili per porvi dentro in tutta comodità erbe ed ingredienti della medicina cinese. Oggi reinterpretato Royal Medicinal Cabine, ha uno stile raffinato e contemporaneo, i cassetti sono incorniciati da un top ed un supporto arrotondato in finitura oro lucido 24k, mentre i dettagli dei cassetti includono una finitura bicolore che separa l’esterno e l’interno, con pomelli in finitura oro lucido 24k che conferiscono eleganza all’intera struttura.


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Nuovo trailer per Kubrick in occasione del 50° anniversario di 2001: Odissea Nello Spazio

Sullo schermo dell’ Uptown Theatre di Washington D.C., 50 anni fa veniva proiettato quello che sarebbe stato uno dei film più rinomati del grande Stanley Kubrick. Era il 2 aprile 1968 e 2001: Odissea Nello Spazio non fu particolarmente apprezzato dal pubblico e da alcuni dei critici più di spicco di quei tempi.


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Dopo tre mesi di assoluto isolamento, Kubrick ha presentato al grande schermo un progetto visionario destinato a influenzare e segnare profondamente la storia del cinema, appropriandosi della fantascienza e servendosi di innumerevoli effetti sonori e visivi.  Il regista ha commentato il suo lavoro con queste parole: “Ognuno è libero di speculare a suo gusto sul significato filosofico e allegorico del film. Io ho cercato di rappresentare un’esperienza visiva, che aggiri la comprensione per penetrare con il suo contenuto emotivo direttamente nell‘inconscio“.


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Oggigiorno, può essere interpretato come una riflessione esistenziale alla luce degli eventi che caratterizzarono profondamente il ‘68. Woody Allen ne rimase sconvolto in positivo: “La prima volta al cinema, ne restai deluso. L’ho rivisto tre o quattro mesi dopo e mi è piaciuto. Qualche anno più tardi ho pensato: sensazionale! Una delle poche volte nella vita in cui ho capito che l’artista è molto più avanti di me.”


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In occasione del Festival di Cannes 2018, il 12 maggio il capolavoro di Kubrick verrà proiettato in una versione completamente restaurata in forma analogica e in 70mm a cura del grande estimatore di Stanley, Christopher Nolan. La signora Kubrick, ha detto: “Sono lieta che 2001: Odissea nello spazio sia ridistribuito in 70mm e che Cannes abbia scelto di rendergli omaggio. Se Stanley fosse vivo oggi, ammirerebbe i lavori di Christopher Nolan. Quindi, da parte della famiglia di Stanley, ringrazio personalmente Christopher per il supporto al film”


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La provocazione dei “pantaloni vagina” firmati Duran Lantink

Janelle Monáe ha spiazzato tutti indossando nell’ultimo videoclip Pynk(features Grimes) dei bizzarri pantaloni rosa a forma di vagina in seta e tulle, destinati ad entrare nella storia di moda. Janelle appare con una schiera di ballerine al suo fianco, in una location western dai colori sabbia e rosa.


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Il videoclip, girato da Emma Westenberg, è colmo di allusioni e simboli femministi ed è una vera celebrazione del “pussy power“. Di uomini non ce n’è nemmeno l’ombra. Già in occasione dei Grammys 2018 , la cantante-femminista aveva affermato: «Sono orgogliosa di manifestare la mia solidarietà, non solo come artista ma anche come giovane donna, alle mie sorelle che in questa stanza lavorano nell’industria della musica: cantanti, autrici, segretarie, uffici stampa, amministratori delegati, produttori, ingegneri e donne di ogni settore del business. Siamo anche figlie, sorelle, mogli ed esseri umani. Veniamo in pace, ma sappiamo che cosa sono gli affari. E a quelli che osassero silenziare le nostre voci noi offriamo due parole: Time’s up».


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Nel 2018 si può davvero ancora parlare di femminismo? Sarebbe più corretto parlare di post-femminismo? Nonostante siano passati alcuni anni dalla pubblicazione dei Monologhi della Vagina a cura di Eve Ensler, le donne continuano a battersi per la propria libertà sessuale e a rivendicarla, anche in maniera originale e insolita. In ogni caso, la provocazione di Janelle è stata recepita in maniera altamente positiva dal pubblico e dai social, dove i suoi pussypants stanno circolando con entusiasmo. Tuttavia, in Italia, risulta ancora improbabile e scandaloso vedere allusioni apertamente sessuali in un videoclip tutto al femminile.


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GLO: ARTE E CULTURA IN UNA LOCATION D’ECCEZIONE

Torino, da sempre sinonimo di arte contemporanea, tecnologia e design, è stata scelta da British American Tobacco come prima città in Italia per il lancio di Glo, l’innovativo dispositivo che scalda il tabacco senza bruciarlo.
Prodotto dal design elegante e innovativo che ha il suo punto di forza nella semplicità d’uso.


Dal 7 al 13 di aprile Glo è stato il promotore di una Exhibition temporanea, aperta al pubblico e gratuita, nella quale sono state protagoniste le visioni di artisti e designer, con lo scopo di trasmettere il proprio personale sguardo ottimista nel futuro. Come cornice dell’Exhibition è stata scelta una dimora storica nel centro della città, il Palazzo Saluzzo Paesana, al fine di creare un contrasto tra forme classiche e installazioni contemporanee.


Noemi nella stanza Joyful
Noemi nella stanza Joyful



Il pubblico torinese è stato il cuore della mostra stessa, invitato ad immergersi nell’esperienza, ad interagire con il percorso e scoprire, stanza dopo stanza, nuovi modi per Guardare Avanti: Joyful, Liberating, Bright, Inclusive.





Fabio Troiano
Fabio Troiano



I talk hanno preso forma nella corte del Palazzo Saluzzo Paesana, allestito per la prima volta con una magnifica dome di 9 metri. Un serie di incontri con alcuni tra i maggiori protagonisti contemporanei del mondo del cinema, della musica, del design, dell’arte digitale e dei nuovi trend, i quali hanno raccontato il loro personale sguardo verso il domani.
Tra i nomi: Alessandro Borghi, Eleonora Carisi, Salvatore Aranzulla, Remidi Project.


Cristina Marino
Cristina Marino



Francesco Mandelli
Francesco Mandelli



Eleonora Carisi
Eleonora Carisi



In occasione del lancio di Glo, la Città sarà inoltre omaggiata di un’opera frutto della progettualità curiosa e macroscopica dell’artista e scultore newyorkese Kurt Perschke, noto per aver realizzato un progetto di arte pubblica itinerante, il RedBall Project (redballproject.com), che ha attraversato alcune tra le più importanti città del pianeta, da Taipei, a Sydney, fino a Chicago e Barcellona, per dieci anni, senza mai ancora fermarsi in Italia.
L’opera sarà completamente fruibile dagli spettatori, i quali avranno la possibilità di entrare all’interno del GLOBE, in un contesto inusuale, e vivere l’arte da un punto di vista centrale.
GLOBE, la nuova installazione di Perschke ispirata a Glo, sarà allestita a maggio, per la prima volta in Italia.





Special thx to Roberto Balsamo, Paola Guarneri.


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La musa Piccione Piccione Autunno Inverno 18/19 è una femme fatale

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Un giovane cavaliere incontra una fanciulla dagli occhi selvaggi che dice d’esser figlia di una fata e lo conduce alla Grotta degli elfi portandolo alla perdizione, come fece Circe con Ulisse.

La donna fatale è argomento prediletto per i preraffaeliti e per il poeta inglese John Keats autore della ballata “La belle dame sans merci“, da cui prende ispirazione il dipinto di Frank Cadogan Cowper.

Un lungo abito rosso che poggia su un prato di papaveri, così come i lunghi capelli ramati della protagonista, il fascino di chi domina la scena senza richiederne l’attenzione, la dama non ci guarda, ma siamo noi ad esserne catturati, il grazioso gesto di acconciarsi i capelli, l’incavo delle braccia tese, la nuca verso il basso di chi ammette la propria “innocenza”. Colori e atmosfere che vanno in scena alla sfilata Piccione Piccione per la collezione Autunno Inverno 2018/19.

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La musa di Salvatore Piccione, designer del brand, è femminile e morbida, è leggera come i fiori di ciliegio che colorano la primavera, come le pennellate di un paesaggio giapponese. Le preziose decorazioni floreali le troviamo sulle camicette in velo, sulle gonne a tulipano, sulle lunghe mantelle imperiali.



La donna Piccione Piccione conserva il suo romanticismo, ma si emancipa.
Veste in libertà le ore della sera, in paillettes rosso fuoco e diamante, sotto le giacche taglio uomo lascia intravedere la lingerie; la palette colori va dal giallo acceso all’azzurro pastello e dal rosa tenue al blu elettrico.



Guarda l’intera collezione Piccione Piccione Autunno Inverno 2018-19:


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Prada Spirit: la nuova frontiera dello shopping alternative

Prada Spirit è il nome del nuovo e originale progetto retail lanciato da Miuccia Prada e Patrizio Bertelli a Macau, presso  lo store cinese Galaxy Mall. Da oggi in poi, è infatti possibile acquistare dei capi firmati Prada in tutto relax, in un comodo angolo appositamente ricostruito come un Bar-Caffé e ideato per la socializzazione dei clienti.


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Come un vero e proprio bar tradizionale, è fornito di menu tramite il quale il cliente può ordinare ed acquistare il prodotto desiderato in un’atmosfera rilassata e lussuosa. Il bancone centrale è rivestito completamente da una teca trasparente ed è circondato da alti sgabelli rossi. Il fondale, invece, consiste in una parete-chandelier, con delle lame in perspex sfaccettato.


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Il centro Galaxy Mall aveva  d’altronde già ospitato un altro progetto di Prada intitolato Silver Line dove era possibile acquistare accessori da viaggio per donna, direttamente all’interno di una porzione di treno. Il nuovo progetto Prada Spirit, in occasione del Capodanno Cinese, farà ben presto tappa in altre importanti città: Pechino, Shanghai, Hong Kong, Taipei, Singapore, Seoul, Vancouver e Costa Mesa.


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L’Art Deco’ nella collezione jewels Mi-ja 2018

Chi non ha mai letto “The Great Gatsby” di Francis Scott Fitzgerald o ha per lo meno visto l’ultima interpretazione del talentuoso Leonardo DiCaprio nel film di Baz Luhrmann?!

L’opulenza, lo sfarzo,  il raffinato mondo delle socialitè nei ruggenti anni ’20, soprattutto quelli parigini, che coltivano la ricerca del lusso e la piacevolezza del vivere quale primario scopo della vita. Lo stesso periodo artistico dell’Art Deco’, sintesi dalla dizione Exposition Internationale des Arts Décoratifs et Industriels Modernes, (Esposizione internazionale delle arti decorative e industriali moderne) del ’25 che  interessò il secondo e il terzo decennio del secolo XX a riguardo delle arti decorative, dell’architettura, della moda e delle arti visive.

A questo movimento si ispira l’elegante collezione 2018 di Mi-ja, jewelry brand nato dall’unione di una designer e di un fotografo, Camilla e Andrea, classe ’88 e ’90.

lampadario stile art deco’ con foglie in oro – dx orecchini collezione Mi-ja 2018


Il gusto Art deco’ fu lo stile che si dipano’ tra i teatri, nelle residenze borghesi, nelle sale cinematografiche, nelle stazioni ferroviarie, importanti esempi sono l’auditorium del Radio City Music Hall e la guglia del Chrysler Building.


Uno stile sintetico, aerodinamico, ricco, a cui successe un certo interesse  per le culture primitive dell’Egitto, dell’Africa e del Messico azteco. Linee che tornano anche nella new collection Mi-ja, dove i giovani artisti reinterpretano il gusto della gioielleria con l’utilizzo di bronzo dorato galvanizzato, le geometrie sono nette, i tagli perpendicolari, con possibilità di varie colorazioni per gli smalti, che vanno dal verde acqua al blu klein, dal bianco al nero petrolio.

anello collezione 2018 Mi-ja – dx guglia del Chrysler Building


Contaminazioni barocche per la collezione “Mad-Ame”, presentata al White di Milano di questo anno, in cui il tema “foliage” torna su orecchini, ciondoli, decorazioni di anelli.

L’accessorio diventa così elemento interpretativo del look e della persona, una forma di riconoscimento, una firma, la risposta di un gusto, una scelta di stile.

Mi-ja è la gioielleria per la donna che ama il gusto, conosce le tendenze e riconosce il valore di un oggetto che non passa, come le mode, ma diviene parte di un rito quotidiano, come quello di indossare un anello prima di uscire di casa.


Puoi sfogliare qui la collezione Mi-ja 2018:




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La collezione di lingerie firmata Dita Von Teese approda finalmente in Italia

Dita Von Teese, la modella statunitense già nota per aver sdoganato lo spettacolo burlesque negli anni duemila, ha pensato bene di disegnare una propria collezione di lingerie dal look sensuale e raffinato.

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La collezione è già disponibile a Roma presso il negozio ZouZou, unico punto vendita italiano che propone questo straordinario marchio di lusso.  (https://www.zouzoustore.com/shop/it/blog/dita-von-teese-b56.html)

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Dita si è sempre contraddistinta per la sua innata passione per il vintage e per la straordinaria capacità di esibirsi con assoluta classe, senza mai risultare volgare. Anche la sua collezione di lingerie conserva ovviamente il gusto retrò e ricercato degli anni ’40 e spazia elegantemente dal nero ai colori per soddisfare al meglio le esigenze delle acquirenti.

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Comodo e sofisticato, l’intimo disegnato da Dita Von Teese è seduttivo e femminile. Attraverso la combinazione di pizzo e raso è un’esplosione di glamour autentico in grado di regalare charme e personalità da diva. A differenza della lingerie firmata Victoria’s Secret, quella della Von Teese rappresenta, senza ombra di dubbio, un vero esempio di intimo di lusso dotato di un buon compromesso qualità-prezzo da non farsi assolutamente scappare.

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