IL MAKE UP DELLE “CELEBRITIES”. Che cosa è il BAKING?

Potreste aver sentito parlare del “baking” soprattutto in ambienti culinari. Baking significa infatti “cottura al forno”, o più semplicemente “infornare”.

Il baking però è stato associato anche ad una tecnica make up relativamente recente. Relativamente perchè esiste già da molti anni, in determinati ambienti, e ora è stata portata in auge dalle influencer, dalle youtuber e da star tipo Kardashian.

Il baking non è altro che una stratificazione dei prodotti che si usano per creare la base del make up, che viene comunemente usata in ambienti scenografici, in determinate riprese cinematografiche e per spettacoli con una certa illuminazione.


369207e229fe64acc01d77fae2740d6e       

maxresdefault


Sotto alcuni tipi di luce il trucco normale può non bastare, magari perchè non copre difetti o rughe, oppure perchè si vuol dare alla persona in scena maggiore espressività. Si pratica quindi il baking per correggere i difetti e viene spesso associato anche al countouring, per modificare tratti del viso, come naso storto, occhi sporgenti, zigomi poco definiti, mento pronunciato. E’ la tecnica dei chiaroscuri, chiaro aumenta, scuro diminuisce.
La tecnica in questione prevede quindi la stratificazione dei prodotti di base come fondotinta e correttori ma la vera differenza la fa la cipria, perché ogni strato di prodotto va fissato con un apposito strato di polvere (di riso o cipria bianca), creando spessore.
Spesso la cipria viene lasciata in posa parecchi minuti prima di essere spolverata via, per permettere di fissare perfettamente il prodotto e per creare giochi di luce con i chiaro-scuri. La cipria si applica con spugne da fondotinta leggermente inumidite per creare ancor più un effetto “pastone”.

Le caratteristiche di questa tecnica possono facilmente fare intuire come l’origine della sua natura, che si può fare risalire addirittura all’antico Egitto, sia anche profondamente legata all’ambiente del teatro, agli spettacoli burlesque o delle drag queen. In realtà già secoli fa gli attori, spinti dalla necessità di rendere riconoscibili anche a distanza i propri tratti del viso, utilizzavano gesso e fuliggine per creare luci e ombre.
Tra i social e nella rete, il baking è stato invece diffuso da noti make up artist, primo fra tutti Mario Dedivanovic, che truccando Kim Kardashian ha contribuito a diffondere una vera e propria tendenza, portando il baking ad aggiungersi o a sostituire presto altre tecniche come il contouring (la creazione di luci e ombre per esaltare i lineamenti e camuffare i difetti) o lo strobing (l’illuminazione di zone specifiche del viso) nelle sperimentazioni di star e influencer su instagram e youtube.

8a27209f-f274-4aec-9753-3d12325efa8a-Kim_Kardashian_1


COME REALIZZARE IL BAKING PERFETTO


PREPARE IL CONTORNO OCCHI – siero o crema

Il make up baking si concentra molto nell’illuminare la zona del contorno occhi, alla quale bisognerà quindi dedicare maggiore attenzione nella fase di idratazione. Non solo in questa zona la pelle è più sottile, ma vi risiede anche una minore quantità di collagene e di tessuto adiposo, oltre a una ridotta circolazione ematica. Come se non bastasse, quest’area è in generale la più soggetta ad essere segnata dalle rughe di espressione, essendo la principale responsabile della mimica facciale. Una corretta idratazione eviterà più facilmente che il trucco in eccesso si possa concentrare nelle piccole pieghe che potrebbero essere presenti nella zona sottostante l’occhio. Ma come scegliere il prodotto più adatto per questa parte del viso così delicata? Esistono diversi prodotti specifici, ma la scelta dipende ancora una volta dalle tue esigenze e dal tipo di pelle che hai. Se hai una pelle mista o grassa, puoi scegliere un siero, dalla texture più leggera, se invece hai la pelle più secca, puoi scegliere una crema, dalla consistenza più corposa.

IL FONDOTINTA

Scegli un fondotinta liquido, in modo che la sua consistenza possa meglio contribuire alla creazione della base adatta al fissaggio della cipria. Un fondotinta in polvere, invece, sarà da applicare negli ultimi step. Applica il fondotinta sul viso aiutandoti con la beauty blender: contrariamente al pennello, che si limita a spandere prodotto a un livello più superficiale dell’epidermide, il beauty blender permette di far penetrare più facilmente il fondotinta anche nelle più piccole pieghe del viso, garantendo così una più lunga tenuta del make up e rivelandosi anche particolarmente adatto per chi può avere segni lasciati dall’acne.

fondotinta-ecobio-1280x640


CORRETTORE: uno strato importante

Potrai ora passare all’applicazione del correttore. Ne puoi utilizzare di due tipi: uno coprente per le occhiaie e un altro più illuminante. Applica il primo correttore: picchietta la pelle partendo dall’angolo dell’occhio più vicino al naso, fino ad arrivare all’angolo più vicino alle tempie, come a formare la base di un triangolo rovesciato, la cui punta si allungherà restringendosi verso la guancia. Continua a picchiettare, stendendo il prodotto fino a quando la copertura non risulterà uniforme.

UTILIZZA LA BEAUTY BLENDER

Per sfumare il correttore, inumidisci la beauty blender o una normale spugnetta da trucco e picchietta delicatamente la pelle con movimenti rapidi, andando dal basso verso l’alto e verso le tempie. Nella zona sotto l’occhio, sfuma il correttore, secondo movimenti che dovranno seguire il triangolo rovesciato immaginato nell’applicazione del correttore, allargandoti alla base dell’occhio e restringendo i movimenti man mano che scendi verso il mento.

beautyblender-sponge-pink-p10954-15249_image


IL SECONDO STRATO DI CORRETTORE

Per il secondo strato puoi passare ora al correttore illuminante. Concentrati sulla zona sotto l’occhio e applica il prodotto con un pennello, disegnando dei piccoli tratti dall’alto verso il basso. Prosegui poi applicando il correttore su altre zone che desideri mettere in luce, come il ponte del naso, il mento, la fronte e la zona appena sotto l’incavo delle guance. Questo ti permetterà di mettere in risalto i tuoi lineamenti. Ripeti il passaggio precedente, sfumando nuovamente con il beauty blender.


LA CIPRIA, fondamentale elemento del baking

In questa fase, la cipria dovrà attivare l’effetto baking: è il momento di fissare il trucco. Scegli una cipria trasparente e applicane un velo nei punti in cui hai precedentemente messo il correttore, utilizzando un pennello da sfumatura.
Dovrai quindi applicare nuovamente la cipria, in quantità più abbondante. Potrai usare ancora il pennello da sfumatura, oppure una spugnetta, asciutta o inumidita con uno spray fissante. Applica la cipria su tutte le zone del viso in cui hai messo il correttore. Non temere di applicarne una quantità generosa: i risultati saranno davvero soddisfacenti solo dopo la “cottura”.

1446038122_cipria

Una volta terminato il passaggio precedente, la cipria apparirà molto evidente. Se non sei abituata a un tipo di trucco così pesante non preoccuparti: si andrà in seguito a rimuovere i residui per ottenere l’effetto levigato e senza difetti che stai cercando. La cipria avrà bisogno di un po’ di tempo prima di ottenere l’effetto baking. Alcune influencer americane lasciano la cipria in posa fino a 30 minuti, ma in realtà un periodo di tempo dai 3 ai 5 minuti sarà sufficiente e non ti farà correre il rischio di sentirti poi “tirare la faccia”.

SheilaNicola-029                SheilaNicola-030


SPOLVERA GLI ECCESSI

Puoi ora rimuovere gli eccessi del prodotto, utilizzando un pennello che andrai a intingere lievemente nel tuo fondotinta in polvere. Passa il pennello partendo da sotto l’occhio fino alla tempia: in questo modo, mentre toglierai la cipria, allo stesso tempo andrai a fissare un ulteriore strato che ti aiuterà nell’effetto coprente.
Ora spolvera delicatamente via la cipria, utilizzando lo stesso pennello che hai intinto nel fondotinta. Esegui movimenti leggeri, passando sulle occhiaie, sul mento, sulla zona sotto l’incavo delle guance e sulla fronte.

brush-pic


LA SFUMATURA

Se ti accorgi che in alcune zone del viso il trucco risulta particolarmente marcato, puoi ricercare un effetto più naturale sfumando delicatamente le parti più in contrasto, sempre utilizzando un pennello da sfumatura. Noterai come la pelle del viso apparirà finalmente più liscia e levigata. A prova di shooting!
L’intero procedimento potrebbe sembrare un po’ lungo, ma un po’ di pratica ti farà acquisire la giusta manualità per ottenere risultati sorprendenti. Basta solo dotarsi di alcuni prodotti e accessori fondamentali.