Charlotte Rampling: i 70 anni di un mito

Enigmatica, androgina, sensuale: Charlotte Rampling spegne oggi 70 candeline. L’attrice britannica, divenuta celebre a seguito della sua interpretazione nel film di Liliana Cavani Il portiere di notte, è ancora oggi un sex symbol.

Nata a Sturmer, nell’Essex, il 5 febbraio 1946, all’anagrafe Tessa Charlotte Rampling, l’attrice è figlia di un ex atleta olimpico e di una pittrice. Un’infanzia vissuta tra Inghilterra e Francia e i primi lavori come modella. Il suo fascino torbido e la sua fotogenia la rendono un’icona.

Posa, tra gli altri, per Cecil Beaton, David Bailey ed Helmut Newton, che immortala la sua bellezza in scatti che coniugano magistralmente il suo charme sofisticato alla sua potente carica erotica. Ancora bellissima nonostante il passare degli anni, l’attrice ha posato per Peter Lindbergh, Bettina Rheims, Paolo Roversi e molti altri, ed è apparsa su magazine del calibro di Vogue, Interview, Elle, solo per citarne alcuni.

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Charlotte Rampling ritratta da Bettina Rheims a Parigi, Settembre 1985
Charlotte Rampling in una foto di Clive Arrowsmith, 1970
Charlotte Rampling in una foto di Clive Arrowsmith, 1970
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L’attrice è nata il 5 febbraio 1946 in Essex

Charlotte Rampling in una foto di Helmut Newton per Vogue, gennaio 1974
Charlotte Rampling in una foto di Helmut Newton per Vogue, gennaio 1974



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Nel 1965 il debutto cinematografico con il film di Richard Lester Non tutti ce l’hanno, vincitore della Palma d’oro al Festival di Cannes. L’anno seguente si apre per Charlotte un periodo buio, a causa del suicidio della sorella, che le viene nascosto dai familiari e che l’attrice scopre solo pochi anni fa. La giovane si prende una pausa dal cinema e si dedica alla meditazione, ritirandosi in un monastero in Scozia.

Due anni più tardi, nel 1968, recita ne La caduta degli dei di Luchino Visconti, che le affida il ruolo tragico di una madre deportata in un campo di concentramento con i suoi due bambini. Ma è con Il portiere di notte di Liliana Cavani che Charlotte Rampling ottiene la fama a livello internazionale: indimenticabile il suo ruolo intriso di suggestioni sadomaso e la straripante sensualità che l’attrice conferisce al suo personaggio. Lucia Atherton è un’ebrea che inizia una relazione sadomaso col suo aguzzino: la bellissima attrice in quella pellicola appariva inguainata in lunghi guanti in pelle nera e bretelle che fanno capolino sui seni nudi, mentre il volto enigmatico è coperto dal berretto tipico delle Schutzstauffeln. Fu così che Charlotte Rampling entrò di diritto nell’immaginario erotico.

Charlotte Rampling ritratta da David Bailey, 1973
Charlotte Rampling ritratta da David Bailey, 1973
Charlotte Rampling in Marlowe, il poliziotto privato, di Dick Richards, 1975
Charlotte Rampling in Marlowe, il poliziotto privato, di Dick Richards, 1975
Charlotte Rampling in un celebre scatto di Helmut Newton, Hotel Nord Pinus, Arles, 1973
Charlotte Rampling in un celebre scatto di Helmut Newton, Hotel Nord Pinus, Arles, 1973
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L’attrice ne Il portiere di notte, 1974
CHARLOTTE RAMPLING Photographed by Helmut Newton in Paris, 1984
Charlotte Rampling ritratta da Helmut Newton a Parigi, 1984
Charlotte Rampling ritratta da Cecil Beaton, 1972
Charlotte Rampling ritratta da Cecil Beaton, 1972

Charlotte Rampling, foto di Sofia Sanchez e Mauro Mongiello
Charlotte Rampling, foto di Sofia Sanchez e Mauro Mongiello


Nella vita privata fece scandalo il suo ménage a trois con il fotografo Randall Lawrence e il migliore amico di quest’ultimo, l’agente pubblicitario Brian Southcombe, che nel 1972 sposò la Rampling dandole un figlio, Barnaby. Il matrimonio finì quattro anni dopo. Nel 1977 al Festival di Cannes l’incontro con il secondo marito, il compositore francese Jean Michel Jarre, da cui ebbe altri due figli. Ancora affascinante e scandalosa, la ritroviamo nel 2003 nella pellicola diretta da François Ozon, Swimming Pool.

Nel 2015 vince l’Orso d’argento come migliore attrice al Festival di Berlino con il film 45 anni di Andrew Haigh, al fianco di Tom Courtenay (anch’egli premiato come migliore attore). Grazie alla pellicola la Rampling viene candidata all’Oscar 2016 come migliore attrice protagonista. Il prossimo 28 febbraio sapremo se la celebre statuetta sarà sua.

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