Elia Cometti: da muratore a nuovo volto della moda

«Quella di Gucci è stata solo la prima di tantissime sfilate in giro per il mondo. Ho lavorato e lavoro, tra i tanti, per Alexander McQueen, Moncler, Dolce & Gabbana e Giorgio Armani».

Si legge sicurezza, nelle parole di Elia Cometti, il giovane carpentiere di Villongo, nel Bergamasco, ora richiestissimo sulle passerelle newyorkesi.

 

Elia Cometti ph Rick Day
Elia Cometti ph Rick Day

 

 

Elia, classe 1991, ha tutte le carte in regola per interpretare le collezioni delle maison più blasonate.

Il suo fisico statuario (è alto 190 cm), gli ha permesso di essere apprezzato da Elite, l’agenzia di moda che ha, nel suo mainboard, David Gandy  e Matias Beck e che oggi, aspira a far diventare Cometti, il nuovo volto della moda maschile italiana.

Sguardo tenebroso e fisico scolpito (la sua circonferenza petto è di ben 104 cm): tanto basta per entrare negli annuali della moda.

La vita di Elia, è stata segnata dall’incontro con un booker che, rimasto impressionato da tanto carisma, ha spinto Cometti nelle mondo glamour del fashion biz.

 

Elia Cometti durante la sfilata Dolce & Gabbana
Elia Cometti durante la sfilata Dolce & Gabbana

 

 

Elia, indossa perfino la casacca dell’A.C. Gandosso, squadra di calcio che gli ha permesso di coltivare la sua grande passione per lo sport e, soprattutto, per il pallone.

Ora che è un giramondo, ciò che gli manca maggiormente è la tranquillità dei suoi vigneti, della sua Villongo ed è per questo motivo che appena può, stacca la spina e torna nella sua città natale.

 

 

 

Fonte cover Michael Del Buono

Anteprima per Inkiostro Biancofeaturing Kei Takemura
Giovani e liberi attraverso gli occhi di Pierpaolo Piccioli: dopo 25 anni il designer lascia la maison Valentino