La moda più scandalosa in mostra a Parigi

Aprirà i battenti domani 1 dicembre 2016 al Museé des Arts Décoratifs di Parigi la mostra “Tenue correcte exigée! Quand le vêtement fait scandale”: una carrellata di affronti al comune senso del pudore, per capi che hanno cambiato il corso della storia del costume.

Dalla minigonna allo smoking per lei, dai jeans strappati alle sfrontate provocazioni che alcuni designer hanno portato sulle passerelle: fino al 23 aprile 2017 sarà possibile visitare l’esposizione che porta in scena i capi più scandalosi della moda dal XIV secolo ad oggi.

Dallo smoking femminile firmato Yves Saint Laurent alla gonna maschile, portata sulle passerella da Jean-Paul Gaultier e da Rick Owens (con tanto di pubenda in vista!); dalla minigonna di Courrèges ai capi plastificati dalle suggestioni spaziali di Pierre Cardin, una carrellata di pezzi iconici destinati a restare impressi indelebilmente nella memoria collettiva. Sono esposti oltre 400 capi e accessori, ma anche ritratti, caricature, oggettistica e piccole e grandi rivoluzioni nei codici estetici e nella morale collettiva.



L’esposizione si articola in tre tematiche: “Le vêtement et la règle“, “Est-ce une fille ou un garçon ?” e “La provocation des excès”. Largo a immagini choc e pezzi delle collezioni più discusse di designer di fama mondiale, dall’autunno/inverno 1995-96 di Alexander McQueen alle suggestioni futuriste di Yohji Yamamoto, dagli eccessi di John Galliano a pezzi classici indossati da dive del calibro di Marlene Dietrich. Esposti anche capi Chanel e Schiaparelli, solo per citarne alcuni.

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