L’arte povera di Mackintosh 0001

Kiko Kostadinov ha presentato la sua prima collezione di Mackintosh 0001: una linea che coniuga riferimenti sportswear al minimalismo di capispalla dal mood urban. Correva l’anno 1823 quando a Glasgow veniva fondato Mackintosh, brand che dal 2007 fa parte dei gruppo giapponese Yagi Tsusho, che possiede anche Barbour. Parallelamente alla linea principale, il marchio ha presentato all’ultima settimana della moda maschile di Parigi una nuova linea per l’autunno/inverno 2017-2018, affidata al designer Kiko Kostadinov. Origine bulgara, Kostadinov si è formato presso la prestigiosa Central Saint Martins, e ha successivamente fondato il suo brand eponimo. Mackintosh 0001 è il titolo scelto per la nuova collezione del label scozzese, che si snoda in 10 look unisex in total black. Largo a materiali waterproof, declinati su impermeabili e capi che uniscono il mood urban a suggestioni sporty. Una moda formale e tradizionale, che però apre contemporaneamente alla contemporaneità: largo a pregiato knitwear monocromatico, declinato su cappotti e capispalla. Kostadinov si ispira allo stile dell’Arte Povera, un movimento artistico sorto in Italia nella seconda metà degli anni sessanta del secolo scorso al quale aderirono autori di ambito preminentemente torinese. Tra i materiali predominanti il caucciù, che impreziosisce capispalla e cinture. Inoltre lo stilista reinterpreta alcuni pezzi d’archivio del brand, come il blouson e i pantaloni oversize, il tutto realizzato in materiali pregiati, come lana, nylon e cashmere, in un inedito mix con elementi tecnologici. Il brand scozzese sotto la direzione creativa di Kostadinov assume un’identità nuova, che si esprime in capi dall’appeal fortemente moderno: è una moda apparentemente povera, quella che lo stilista bulgaro presenta alla Paris Fashion Week. Tra materiali grezzi e citazioni artistiche si delinea un nuovo concetto di luxury, che non ha bisogno di orpelli e di fasti ma si nutre delle proprie ispirazioni. Andrea Austoni, global commercial director di Mackintosh, salutava l’avvento dello stilista alla direzione creativa del brand, pochi mesi fa, con queste parole: “Kiko ha la capacità mi mischiare la sua visione moderna con le tradizioni del lusso Mackintosh. Siamo stati indirizzati verso il suo lavoro dal suo taglio innovativo e dalle sue costruzioni intricate e non vediamo l’ora di vedere la nuova direzione che darà al nostro brand”.

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