Sfila a Parigi la galassia urban di Mugler

Angeli e motivi celestiali sono solo un ricordo in casa Mugler: a prevalere nella collezione autunno/inverno 2017-18, che ha sfilato nell’ambito della Paris Fashion Week, è uno spirito fortemente urban, principale cifra stilistica della nuova estetica del brand sdoganata da David Koma. Sulla passerella parigina sfila una donna combattuta tra rigore e classicismo: e se il peplo viene declinato in chiave metropolitana, attraverso un patchwork in pelle nera che lo rende più simile ad un turbino dalle note workwear, il blu cobalto, colore iconico del brand, si impone come protagonista assoluto della palette cromatica, direttamente preso in prestito dagli archivi storici e declinato su dress percorsi da pannelli asimmetrici e top con inserti in lamé. Largo a capi scultura monospalla, suggestioni tailoring e silhouette a clessidra, con il focus proiettato sulle gambe: trionfano infatti le minigonne, tra lamé plissettato in chiave stretch a creare giochi di volume a contrasto con le maniche. Non mancano note knitwear nell’uso di pregiato cashmere, accanto a pelle e tessuti laminati. Il tema della stella, tipico della fragranza Angel, che ha da poco festeggiato il 25esimo anniversario, decora i capi black all over, accanto a corpi celesti declinati in chiave strong, che Koma ha definito “costellazioni decostruite”. Nessuna nota di dolcezza è prevista: domina il piglio fortemente strong di capispalla in pelle, come il trench con spalline scultoree, o le linee sartoriali di jumpsuit e tailleur. Le silhouette sono slim e il punto vita è evidenziato da fusciacche e cinture rigide: pelle froissé nei minidress aggressivi, che si alternano a miniabiti con stella e bordo asimmetrico. Forza e modernità sono le parole chiave di una collezione che restituisce una nuova immagine al brand francese. Chiudono il défilé sprazzi di giallo su capi pensati per il daywear e note siderali di tute intere da space oddity.

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