Sfila a Parigi l’amore cosmico di Manish Arora

Un’esplosione di colori vitaminici, in bilico tra suggestioni indiane, stampe etniche, contrasti vibranti e motivi iconici: sulla passerella di Manish Arora è protagonista assoluto l’amore cosmico, declinato in chiave psichedelica, attraverso mirabolanti accostamenti cromatici che celebrano il decimo anniversario del brand. Stampe audaci che si ispirano alle tribù africane si uniscono a suggestioni prese in prestito dalla simbologia olistica, tra note celestiali e caleidoscopici pattern cromatici.
Manish Arora punta ancora una volta a stupire lo spettatore, con una palette cromatica vibrante, che non lesina in tocchi di verde, blu, mostarda e borgogna, tra tessuti preziosi come il velluto, il twill di seta e la lana. Giochi pirotecnici attraversano la passerella, tra pianeti e stelle rappresentate sulle maglie, ma anche sui cappotti e sui dress, in contrapposizione a pattern animalier e grafismi geometrici: un mix & match che non era mai stato tanto audace, in bilico tra le stampe azteche, i motivi tipici degli anni Settanta e la raffigurazione simbolica di universi e galassie sconosciuti. Non mancano decorazioni di Swarovski, che impreziosiscono il paisley in chiave Seventies: largo a trionfo di velluto fucsia, tra perle e gioielli indiani: non kitsch ma opulenza, regna sovrana sulla passerella parigina. Manish Arora diviene ancora una volta deus ex machina di una masquerade ricca di charme, in bilico tra note tribali ed atmosfere siderali. Un esperimento stilistico che si conferma brillante, per una delle sfilate più interessanti della settimana della moda parigina.

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